lunedì 22 ottobre 2012

Qui Quo & Quaquaraqua


Un giorno i miei nipotini
alzeranno i loro ditini
e,
indicando una parete
del salotto buono
piena di libri inchiodati al muro,
mi chiederanno:
"Cosa sono quelli,
nonno?"
E allora io,
pizzicandogli benevolmente le guance,
risponderò:
"Eh, quelli, figlioli miei,
quelli sono ricordi
di quando il vostro nonno
giocava a fare l'intellettuale.
L'ho fatto anche in ambito semi-professionistico.
Poi ho finito l'università,
ho ingravidato la nonna
e ho smesso di correre dietro alle parole.
Adesso sono in pensione
dopo un'onorata carriera
da falso invalido.
Ho finto per anni di non avere i capezzoli."

La storia termina con i miei nipotini
- che nel mentre
hanno incomprensibilmente
assunto le fattezze di Qui Quo Qua -
che pensano tra loro:
"che gran persona il nonno.
Uno tutto d'un pezzo, il nonno.
Se n'è perso lo stampo, del nonno.
Tutta un'altra tempra"
e altre amenità sul genere.
Poi io mi commuovo
e gli allungo cinque euri a testa:
"andate,
andate a comprarvi i mandarini
per la merenda".
E loro vanno a comprarsi il fumo.
Ma tanto la storia
a sto punto
è già finita.
è finita
qualche frase fa.


Nessun commento:

Posta un commento

dilla